Se “i vampiri non esistono”, allora gli abitanti di Barrow in Alaska avranno delle vivide allucinazioni, perché nei trenta giorni che passeranno al buio ne vedranno molti tra uomini, donne e bambini, tutti ugualmente assetati di sangue. Il tema del film è intrigante. Un paesino dell’estremo Nord degli StatiUniti che, inesorabilmente, una volta l’anno cade nell’oscurità per trenta interminabili giorni. Un luogo e un momento ideale per un manipolo di vampiri approdati nella landa desolata a bordo di una misteriosa nave spacca-ghiaccio. Un soggetto tratto dalle graphic-novel di Steve Niles e Ben Templesmith che è pane per i denti affilati di un produttore come Sam Raimi e per il regista emergente David Slade (Hard Candy).
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